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Sport
Sollevamento pesi, agli Assoluti di Roma poker d’oro per la Sicilia
Successi di Miserendino, Chiacchio, Pilato e della Filippazzo con record. Conquistati an che due due argenti e due bronzi
Il podio della categoria 58 kg con la palermitana Giorgia Russo argento e l'agrigetina Noemi Filippazzo oro
La scuola siciliana di sollevamento pesi ha chiuso in maniera trionfale i tricolori Assoluti che si sono conclusi ieri a Roma. Sotto gli sguardi del presidente della Fipe Sicilia salvo Parla e del responsabile tecnico Maurizio sardo, la Sicilia ha sbancato il podio con 4 ori, 2 argenti e due bronzi e ciliegina sulla torta il miglior risultato tecnico della due giorni tricolore grazie al successo con record di Noemi Filippazzo.
La formidabile pesista agrigentina Noemi Filippazzo
La pesista agrigentina, un passato da ginnasta per i colori del Gs Parla di Caltanissetta ha vinto il titolo nella categoria alla fine di una gara stratosferica visto che non solo si mette al collo l’oro della categoria fino a 58 kg, ma sigla anche tutti i nuovi record assoluti di categoria: 97 kg di strappo, 115 kg di slancio, per un totale di 212 kg.
Alle sue spalle a completare il trionfo siciliano in questa categoria, argento per la palermitana Giorgia Russo (Cs Esercito) al rientro alle gare con con 167 kg di totale (75+92).
La palermitana Martina Chiacchio oro nei 63 kg
Neanche il tempo di fare festa e dalla finale della categoria 63 kg arriva un’altra impresa firmata da una campionessa siciliana come la palermitana Martina Chiacchio (Gs Fiamme Azzurre) che trionfa nettamente con un totale di 214 kg (97+117).
La prima giornata si era aperta con Primo campione italiano assoluto di giornata è Ettore Antonio Pilato, il talento nisseno, salito sul gradino più alto del podio nella categoria fino a 60 kg con una prestazione da incorniciare: sei prove valide su sei per l’atleta delle Fiamme Oro Caltanissetta, che chiude con un totale di 247 kg (113+134).
Il nisseno Ettore Pilato (Fiamme Oro) sul podio con il presidente Fipe Alberto Miglietta, il presidente Fipe Sicilia salvo Parla e il responsabile tecnico Maurizio Sardo
Alle sue spalle Christian Di Maria, che solo pochi giorni fa ha vinto il titolo italiano Under 15 (totale di 215 kg) e bronzo al palermitano Massimiliano Rubino (Warriors Spirit) con 204 kg (91+113).
La giornata conclusiva di ieri ha visto grande protagonista due straordinarie pesiste palermitane: Martina Chiacchio (Fiamme Azzurre) e Giulia Miserendino (Fiamme Oro) a completare il bottino di ori siciliani. Giulia Miserendino nella categoria 77 kg, ha duellato con l’altra azzurra Carlotta Brunelli e alla fine ha vinto il titolo con un totale di 215 kg (98+117) contro i 214 kg (100+114) dell’avversaria.
Per Noemi Filippazzo, Martina Chiacchio e Giulia Miserendino una chiusura di 2025 da incorniciare che lascia ben sperare in vista della corsa verso i Giochi di Los Angeles 2028.
Le ultime due medaglie siciliane portano la firma di un grande talento nisseno, figlio d’arte (papà Giovanni e il fratello-allenatore Mirco azzurri in 5 Olimpiadi) come Claudio Scarantino (Gs Fiamme oro Cl), argento nella finale dei 65 kg con un totale di 260 kg (120+140).
Claudio Scarantino (Fiamme Oro) argento nella finale dei 65 kg
L’altro podio è firmato dal palermitano Cristian Pitarresi (Jaguar Club) bronzo nei 79 kg 277 kg (124+153).
«Una due giorni tricolore - sottolinea il maestro Maurizio Sardo - straordinaria per i colori siciliani e non solo per le medaglie visto che sono arrivati anche importanti piazzamenti».
Nelle gare femminile c’è stato infatti l’ottimo quinto posto nella categoria 77 kg dell’ex lanciatrice di martello Irene Scarpisi (Jaguar Club) quinta con 154 kg (69+85).