Al Massimino non si passa: così il Catania ha “zittito” il Crotone e costruito il nono risultato utile di fila in casa

Al Massimino non si passa. Il nono risultato utile di fila in casa è maturato contro un Crotone che alla vigilia s’era presentato con ottime credenziali mentre il Catania era incerottato fino all’inverosimile con 8 assenze tra infortunati e lo squalificato Di Tacchio.

Il 2 a 0 ribadisce che c’è un gruppo di giocatori abili sul piano tecnico, mentale e anche sotto l’aspetto umano. Questa squadra sembra costruita bene davvero: 2-0 meritato con i gol di Corbari e di Lunetta.

Il gol di Corbari è stato il frutto di un lavoro organizzato in settimana sui piazzati. Jimenez ha battuto un angolo sul quale s’è fiondato Lunetta. Palla respinta dal portiere sulla linea e proprio il “Corvo” era lì pronto ad appoggiare in fondo al sacco.

Il gol di Corbari (foto d Filippo Galtieri)

I calabresi hanno cercato di risalire su per il campo per rimediare. Ma la fase di non possesso rossazzurra è sembrata ancora una volta solida, un blocco unico. Solo un diagonale di Maggio è risultato l’unico brivido del primo tempo, ma Dini c’era e s’è tuffato con i tempi giusti.

L'esultanza di Corbari (foto Filippo Galtieri)

A quel punto la spinta degli esterni, con Casasola e Lunetta ma soprattutto con un Celli che ha fatto da supporto sulla sinistra, ha ricondotto i rossazzurri a venti metri dalla porta avversaria. Allegretto di testa ha impegnato Merelli, Casasola ha favorito – dopo una fuga  in ripartenza – la conclusione di D’Ausilio che è finita fuori sul palo più vicino alla sinistra di Merelli. Prima del riposo il colpo dalla distanza di Quaini terminato alto.

Il bis di Lunetta, con un diagonale potente sull’assist di D’Ausilio, ha fatto esultare il Massimino perché a quel punto la gara s’è idealmente chiusa. E il pubblico ha tributato il giusto applauso alla squadra di Toscano.

Il raddoppio di Lunetta (foto Filippo Galtieri)

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