×

serie A

La Juve perde i pezzi: Gatti e Vlahovic operati e per il rientro c'è da aspettare a lungo

Spalletti con gli uomini contati dietro e davanti l'occasione di rivincita per David e Openda

Redazione La Sicilia

05 Dicembre 2025, 10:55

La Juve perde i pezzi: Gatti e Vlahovic operati e per il rientro c'è da aspettare a lungo

Non solo Gatti: anche Vlahovic è finito sotto i ferri. Tra Nantes e Londra, la Juventus ha seguito a distanza gli interventi chirurgici cui si sono sottoposti i due bianconeri.

Per il difensore si prospettano circa sei settimane di stop, mentre per l’attaccante se ne riparlerà non prima di marzo inoltrato.

Di conseguenza, Luciano Spalletti fa la conta dei disponibili in vista del suo primo ritorno a Napoli da avversario, in programma domenica sera.

Le scelte in retroguardia appaiono praticamente obbligate: oltre a Bremer e Rugani, indisponibili, toccherà a Kalulu e Koopmeiners agire da braccetti nel terzetto completato da Kelly.

In avanti, invece, il ballottaggio è tra David e Openda, i principali candidati a raccogliere l’eredità di Vlahovic.

I piemontesi hanno ritrovato continuità di risultati, centrando tre successi consecutivi tra le varie competizioni: il 2-3 esterno sul campo del Bodo Glimt in Champions, il 2-1 in campionato contro il Cagliari e il 2-0 all’Udinese, utile per staccare il pass ai quarti di Coppa Italia, dove ad attendere ci sarà l’Atalanta.

Un eventuale poker avrebbe un valore doppio, anche perché la Juve ha superato il Napoli soltanto in uno degli ultimi otto confronti diretti, e consentirebbe di riavvicinarsi alle posizioni di vertice. Spalletti vuole provarci: l’obiettivo è compiere il salto di qualità nonostante le assenze.

Perin, intanto, guarda con ottimismo al prossimo impegno: "Dopo tre vittorie consecutive stiamo molto bene" — ha dichiarato da Fossano, in provincia di Cuneo, dove è intervenuto durante una serata organizzata da Balocco — "e il mister la sta preparando davvero bene, anche se poi in campo ci andiamo noi".

E sul tecnico aggiunge: "Sul piano tattico è fenomenale, ha delle letture in campo che sono da assoluto fuoriclasse, e ci sta facendo capire che un 1% fa tutta la differenza del mondo: è tra i migliori allenatori che ho avuto".