Calcio: Serie D
«Paternò, andiamo avanti con coesione e determinazione»
In una lettera il club ha confermato il confronto e l’accordo tra il presidente Kirdi e i calciatori
Alla protesta dei giocatori del Paternò, che in una lettera di protesta nei confronti della proprietà aveva denunciato enormi difficoltà a livello logistico, remunerativo e persino nel garantirsi i pasti quotidiani, ieri sera ha fatto seguito la risposta della società tramite una nota dell’ufficio stampa rossazzurro.
Il presidente Yahya Kirdi ha incontrato privatamente ieri mattina la squadra nella nuova sede del ritiro. «Il confronto si è svolto - sostiene il club in una nota - in un clima costruttivo e aperto, con l'obiettivo comune di affrontare un momento di transizione e concentrarsi sullo sport. La dirigenza ha ascoltato attentamente le preoccupazioni della squadra e ha accolto la richiesta di un dialogo franco e collaborativo».
«Questo passo - si legge - rappresenta un momento importante per riunire il gruppo e ristabilire una visione condivisa».
Kirdi ha dichiarato: «Ho voluto essere presente perché credo fermamente che possiamo ripristinare la fiducia reciproca solo affrontando insieme le sfide. Il nostro progetto per Paternò non si basa sulle polemiche, ma piuttosto sul coinvolgimento, sul rispetto e sull'impegno quotidiano. Voglio ribadire che la squadra e la città sono sempre al centro dell'attenzione: riconosciamo di dover essere un'unica entità, campioni dentro e fuori dal campo. Andiamo avanti con convinzione, coesione e determinazione».
Kirdi ha inoltre espresso la sua gratitudine «ad alcuni rappresentanti dei tifosi della squadra per essersi presentati. Questo ha accresciuto il suo rispetto per loro».
«Mi ha fatto capire - ha sottolineato Kirdi - che si tratta di fare fronte ad una grande responsabilità e persevererò per realizzare il sogno di Paternò». Il patron ha risposto alle domande dei tifosi sulle condizioni di vita dei giocatori e sulla situazione attuale. Ha affermato di «aver fornito una sede abitativa adeguata, dotata di tutti i comfort. Il trasferimento nell'attuale residenza è un desiderio dei calciatori e dell'allenatore stesso. Il club aggiungerà presto nuovi giocatori alla squadra».
«Ringrazio il sindaco di Paterno, il signor Naso, e il ds per la loro costante attenzione e il loro illimitato supporto alla squadra - le parole del patron - Il capitano della squadra, Mohamed Zakaria Boulahia Nedjadi ha smentito le false affermazioni che circolano sui social media circa la mancanza di interesse della dirigenza per la squadra a tutti i livelli».
Al termine dell'incontro il capitano ha dichiarato: «La squadra ha espresso grande apprezzamento per la disponibilità e la sensibilità del presidente ed è soddisfatta della chiarezza raggiunta. Siamo tutti pienamente concentrati, consapevoli dell'importanza del momento. Ora pensiamo solo al campo e al risultato per il bene e il successo del Paterno». «La società ringrazia tutti i giocatori, lo staff e i tifosi per la loro dedizione e li invita a rimanere uniti nel sostenere la squadra. Tutte le energie devono essere indirizzate verso una stagione di rinnovato slancio e orgoglio rossoblù. Il percorso non sarà privo di ostacoli, ma è proprio nei momenti difficili che si misura la vera forza di un gruppo unito».