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Verso le amministrative a Enna
L’ex deputato azzurro Grimaldi propone un'intesa tra partiti, il nuovo movimento «Noi amiamo la Sicilia»
Nel capoluogo si voterà la prossima primavera sancendo la fine dell'era Dipietro, così anticipa: «Sentirò alcuni amici per dare alla città una svolta importante, abbiamo giovani e donne capaci che non fanno il gioco di qualcuno»
Ugo Grimaldi, ex deputato di Forza Italia, Enna
Unire le forze per rilanciare la politica nel territorio in vista delle prossime scadenze elettorali. È l’auspicio dell'ex parlamentare Ugo Grimaldi che fa un'analisi del momento politico nell'Ennese con qualche sassolino che si toglie dalle scarpe analizzando quanto accade in campo regionale.
«Ho speso la mia vita al servizio della politica, oggi sento come mio dovere esprimere il pensiero su ciò che si sta facendo male e su ciò che si tenta di fare bene» esordisce Grimaldi che parla dell'idea «di creare un'associazione con lo slogan “Noi amiamo la Sicilia” per rilanciare la politica siciliana senza distinzioni di colori».
L'ex parlamentare ed assessore regionale stigmatizza poi «la scelta di una deputata eletta grazie all'impegno di tanti amici, e anche il mio personale, di tradire il partito ed andare altrove; cambiare casacca è ormai diventato quasi una moda», chiaro riferimento a Lantieri data come partente da Forza Italia.
Ed a proposito degli azzurri Grimaldi rivela «in tanti mi hanno consigliato di fare un rientro in Forza Italia dove ci sono tante persone che conosco bene. La tentazione c'è, è vero che ho un'età, ma ho ancora voglia di dare qualcosa e un impegno politico posso farlo certamente con Forza Italia dove ho a lungo militato contribuendo alla sua nascita in provincia di Enna».
«Sento già di accordi fatti, è un indice di non volontà di cercare di dare il meglio per la nostra città» sostiene Ugo Grimaldi che anticipa: «Cercherò di sentire i diversi amici per cercare di dare anche a Enna una svolta importante, abbiamo giovani e donne capaci, professionisti che aspettano di scendere in campo, ma non per fare il gioco di qualcuno».
Alla domanda se potrà essere riproposto lo stesso schema che ha portato Dipietro a governare per due consiliature, ma che oggi è spaccato, Grimaldi conclude così:
«Ho cercato di dare sempre la massima collaborazione a Dipietro sperando che qualcosa l'abbia anche lui raccolta, ho dato suggerimenti anche se a volte credo che ascolti qualcuno più bravo di me, e ritengo che abbia fatto cose positive, così come qualche errore. Adesso bisogna trovare un nome che unisca realmente le forze politiche, su questo dobbiamo lavorare».
