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Scuola, la Regione siciliana pronta a un piano triennale da 700 milioni

Sarà presentato l’8 ottobre a Siracusa e Ragusa alla manifestazione "La Sicilia fa Scuola"

Redazione La Sicilia

06 Ottobre 2025, 15:05

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Scuola

Un piano triennale da oltre 700 milioni di euro, tra fondi regionali ed extraregionali, per il rilancio del sistema educativo siciliano. Sarà presentato l’8 ottobre a Siracusa e Ragusa alla manifestazione “La Sicilia fa Scuola”, promossa dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia.
Obiettivo del ciclo di otto incontri con i dirigenti scolastici e la comunità educativa nei territori, che nel mese di ottobre raggiungerà tutte le province dell’Isola, si sottolinea in una nota della Regione, è tracciare un bilancio delle iniziative per le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e gli atenei siciliani, avviate negli ultimi tre anni dal governo Schifani, illustrare i principali interventi già attuati, quelli in fase di realizzazione e quelli in programma per l’anno scolastico e accademico in corso. La kermesse sarà anche l’occasione per raccogliere contributi, proposte, idee e riflessioni da chi vive quotidianamente la scuola.

«In tre anni - osserva il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - abbiamo investito 700 milioni di euro per realizzare la scuola del futuro, più sicura, moderna e accogliente. Un impegno concreto per offrire agli studenti ambienti di apprendimento che favoriscano crescita, valorizzazione e senso di comunità. Non si tratta solo di un piano di interventi, ma di una visione: formare cittadini consapevoli e professionisti competenti, protagonisti del futuro della Sicilia».

«Con questa iniziativa, che ho voluto fortemente insieme all’Usr Sicilia - afferma l’assessore Mimmo Turano - vogliamo aprire le porte ai territori per ascoltare le richieste del mondo scolastico, comunicare quanto è stato realizzato finora e i progetti futuri. Da assessore regionale dell’Istruzione, con questo piano di investimenti da 700 milioni messo a terra in questi tre anni, ho provato a gettare le fondamenta della scuola siciliana del futuro, puntando su edilizia, nuove tecnologie e aule immersive, laboratori, mense, palestre, progetti di educazione alla legalità e contrasto al disagio minorile».