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Atletica: edizione record della Palermo International Half Marathon sotto gli occhi di due leggende dello sport, Totò Antibo e Giusy Versace

Oltre 1600 partecipanti al via da Mondello per una giornata di sport e inclusione. Successo dell'italo-marocchino Zouhir Sahran e della polacca Dominika Stelmach e nella 10 km Fabio Cammarata e Cinzia Zisa. Grande festa per le Walkthon non competitive, la 10 km e la "Muoviti per Airc" di 3 km

Lorenzo Magri

19 Ottobre 2025, 18:31

Atletica: edizione record della Palermo International Half Marathon sotto gli occhi di due leggende dello sport, Totò Antibo e Giusy Versace

La partenza da Mondello della 12ª Palermo International Half Marathon 2025

Una grande giornata di atletica impreziosita dalla presenza di straordinari campioni dello sport come il palermitano Totò Antibo una leggenda del fondo italiano e la calabrese Giusy Versace campionessa paralimpica dell'atletica e adesso senatrice.

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La 12ª edizione della Palermo International Half Marathon organizzata dall'Asd Agex del prof. Nando Sorbello a fatto centro stamattina in una giornata caratterizzata dal sole che ha illuminato Mondello e il centro di Palermo, l'evento che oltre alla gara sui 21,097 km, la prova sui 10 km e la non competitiva a favore dell'Airc sui 3 km, assegnava i titoli tricolori Fispes.

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Stamattina dopo lo start dell’assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti, a vincere sono stati l’italo-marocchino Sahran Zouhir tra gli uomini e la polacca Dominika Magdalena Stelmach tra le donne. Zouhir, 24 anni, atleta dell’Asd Sicilia Running Team, ha dettato il ritmo fin dal primo chilometro e tagliato il traguardo in solitaria in 1h07'30", precedendo Wilson Marquez (Avis Barletta), 1h10'17" e Lorenzo Ballarini (Vrm Team), 1h10'21".

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"Ho corso con grande fiducia e con il desiderio di migliorarmi – le parole di Sahran - questo successo, davanti al pubblico palermitano, è davvero speciale".

Tra le donne, acuto internazionale con la vittoria di Dominika Magdalena Stelmach, 43 anni, vicecampionessa mondiale di corsa in montagna lunga distanza nel 2018 e campionessa polacca di maratona nel 2017. L’atleta di Lodz ha chiuso in 1h19'28", lasciandosi alle spalle Alice Terzaghi (1h32'06") e Rosaria Plano (Sportamatori Partinico), 1h33'20".

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"Questa edizione ha superato ogni aspettativa - sottolinea il prof. Nando Sorbello, organizzatore e ideatore dell'evento - per la qualità tecnica, la partecipazione e l’entusiasmo del pubblico. Palermo si è confermata città dello sport e dell’accoglienza. Il connubio tra sport, turismo e inclusione è la chiave del nostro successo, che condivido con le istituzioni e gli sponsor che ci sostengono con passione".

Una giornata da numeri da record con oltre 1600 partecipanti in rappresentanza di ben 44 Nazioni e soprattutto per la prima volta 23 fondisti della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) a contendersi il titolo italiano sotto gli occhi di Giusy Versace e Giancarlo La Greca della Fispes. 

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"La Palermo International Half Marathon - ha gridato con forza Giusy Versace - ha dimostrato ancora una volta quanto lo sport possa essere uno straordinario strumento di inclusione e rinascita. Vedere tanti atleti paralimpici in gara, insieme agli altri runner, è il segno concreto di un’Italia che corre davvero verso pari opportunità per tutti. Lo sport non ha barriere: unisce, ispira e restituisce dignità".

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Renato Adamo e Giusy La Loggia, accompagnata dall'inossidabile fondista ennese Vito Massimo Catania, sono stati i nuovi campioni italiani assoluti Fispes di maratonina e a premiarli sono stati proprio la senatrice Giusy Versace, la deputata regionale Marianna Caronia e Totò Antibo, che ha salutato il pubblico e gli atleti tra applausi e commozione: "Rivedere tanto entusiasmo attorno alla corsa è una gioia immensa, lo sport è ancora oggi la sfida più bella della vita, quella che ti insegna a non mollare mai".

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Per Renato Adamo doppia soddisfazione: ha vinto il titolo e stabilito il nuovo primato nazionale nella categoria T45 in 1h36'23" e ricevendo i complimenti di Giusy Versace.

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Marianna Caronia promotrice del recente fondo regionale da un milione di euro per l’acquisto di protesi e ausili destinati agli atleti con disabilità ha sottolineato: "Oggi non si sia celebrata solo una grande giornata di sport, ma anche un messaggio di speranza". Il nuovo fondo regionale da un milione di euro per l’acquisto di protesi e ausili sportivi, rappresenta un passo avanti significativo per la Sicilia. Con questo intervento vogliamo garantire a tutte le persone con disabilità la possibilità di praticare sport, a ogni livello, come diritto e come occasione di inclusione sociale".

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Nella 10 km - Trofeo Nuova Sport Car Byd, successo di Fabio Cammarata (Sicilia Running Team), 35'02", allievo di Marcello Gargano presente oggi con altri grandi del passato del fondo siciliano come Antonio Selvaggio e Armando Scozzari. Cammarata ha preceduto Roberto Di Bella (Amatori Palermo), 36'52" e Stefano Omar Burgarella (Gp Amatori) 37'52", mentre tra le donne a segno Cinzia Zisa (Trinacria Palermo), 46'38" davanti a Liliana Scibetta (Pro Sport Ravanusa),46'47" e Antonella Marino, 48'13".

Insieme alle due gare competitive, grande partecipazione anche per chi ha vissuto una giornata dal sapore diverso con le Walkathon non competitive: la 10 km e la "Muoviti per Airc" di 3 km, con parte del ricavato destinato alla ricerca contro il tumore al seno.

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"Eventi come la Palermo International Half Marathon - ha sottolineato il dirigente generale del Dasoe dell’Assessorato regionale della salute, Giacomo Scalzo - rappresentano un esempio concreto di promozione della salute attraverso lo sport e l’inclusione. Lo sport non è solo competizione, è uno strumento di benessere, partecipazione sociale e integrazione".

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La Palermo International Half Marathon, tappa del Running Sicily e 2ª prova del nuovo circuito Running Europe Tour è stata sostenuta da Packitalia, PlasticsEurope Italia, R.G. Consulting, Acqua Sabrinella, Karhu e Sirenetta Mondello.