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Flotilla a 90 miglia da Gaza, tensione altissima. Israele: «Non è tardi, consegnate aiuti»
Appello di Tel Aviv: scaricate il materiale a Cipro

La Global Sumud Flotilla si trova a circa 90 miglia da Gaza. “Siamo a 90 miglia da Gaza, credo che mai una spedizione sia stata così vicina e con queste dimensioni. Per questo da un lato proviamo grande orgoglio e dall’altro rabbia perché siamo consapevoli di non riuscire ad arrivare”, ha dichiarato il deputato del Pd Arturo Scotto, imbarcato sul convoglio.
“Saremo intercettati in acque internazionali e verremo probabilmente messi agli arresti: si tratterebbe di un atto illegale perché si consuma in acque internazionali. Seguiremo le regole d’ingaggio della Sumud Flotilla che prevedono la resistenza passiva”.
“Li ho sentiti prima di iniziare la conferenza stampa e la situazione era molto tranquilla. È chiaro che questo scenario è una conseguenza di tutta la pressione che c’è, altrimenti sarebbe già accaduto e anche pesantemente. Ma è certo che prima o poi li fermeranno, forse già oggi”, ha detto Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana della Global Sumud Flotilla, a margine di un incontro alla Camera.
“Da ogni parte si levano voci che chiedono di fermare questa provocazione di Hamas-Sumud. Non è troppo tardi. Vi preghiamo di consegnare gli aiuti in vostro possesso in modo pacifico attraverso il porto di Cipro, la marina di Ashkelon o qualsiasi altro porto della zona verso Gaza”. È l’appello del ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar alla Flotilla, dopo la sollecitazione congiunta di Grecia e Italia ad accettare un compromesso e a consegnare gli aiuti per la distribuzione tramite la Chiesa.