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Dopo la chiusura indagine

Galvagno, la difesa ha ascoltato i file audio: ora deciderà la prossima mossa

L’inchiesta sulla corruzione all’Ars: il segretario e l’impresario interrogati dai pm palermitani

Laura Distefano

21 Ottobre 2025, 07:44

Galvagno, la difesa ha ascoltato i file audio: ora deciderà la prossima mossa

Palermo. Concesso un po’ di tempo in più alla difesa di Gaetano Galvagno per decidere se presentare alla procura di Palermo una memoria o chiedere ai pm di sottoporsi a un interrogatorio. La prima delle due ipotesi sembra la più probabile. La dilatazione dei termini, rispetto ai “tradizionali 20 giorni” dopo l’avviso di conclusione indagine, è stata accolta perché il presidente dell’Ars ha nominato un nuovo legale. La scelta è ricaduta su Vittorio Manes, professore ordinario di diritto penale all’Università di Bologna (che è anche il difensore del vicegovernatore Luca Sammartino, ndr), che ha cominciato a studiare i faldoni solo da qualche settimana e sta valutando quale strategia difensiva intraprendere in accordo con gli altri componenti del collegio, gli avvocati Ninni Reina e Antonia Lo Presti. All’inizio del mese, i legali hanno anche potuto ascoltare i file audio originali delle intercettazioni, che costituiscono le fondamenta dell’inchiesta coordinata dalla procura guidata da Maurizio de Lucia e condotta dal Nucleo Pef della Guardia di Finanza di Palermo. L’ascolto è stato uno step fondamentale per affinare le decisioni difensive. Galvagno è accusato di due episodi di corruzione e peculato per l’uso improprio dell’auto blu. Indagata anche l’ex portavoce Sabrina De Capitani, l’imprenditrice Marcella Cannariato e altri membri dello staff. 

Ma nel frattempo, due indagati hanno scelto di sottoporsi ad interrogatorio. Uno è il segretario di Galvagno, Giuseppe Cinquemani, che è difeso dall’avvocato Antonia Lo Presti. «Il mio assistito ha negato ogni addebito chiarendo qual è il proprio ruolo», ha detto la penalista. Che ha anche depositato una corposa memoria con diversi allegati. Ha affrontato l’interrogatorio con i pm palermitani anche l’impresario catanese Nuccio La Ferlita, difeso dall’avvocato Gaetano Rizzo.

La procura già il prossimo mese potrebbe formulare la richiesta di rinvio a giudizio che potrebbe comprendere anche il filone sull’assessora Amata e quello sulla burocrate Patrizia Monterosso.

Su Report, intanto oggi, è stata pubblicata una pillola della puntata che Report, trasmissione di Sigfrido Ranucci recentemente vittima di un attentato intimidatorio, che sarà dedicata al caso. L'inviata del programma d'inchiesta ha sollecitato Galvagno soprattutto sul contenuto delle intercettazioni e sulle pressioni di Uomo 6, alias di Manlio Messina (da poco uscito da Fdi).  Ma il politico di Fratelli d'Italia ha risposto con fermezza negando qualsiasi accordo di natura illecita