Società
Comiso, il museo civico di storia naturale un'eccellenza scientifica della Sicilia sud-orientale
E' considerato per importanza il settimo museo italiano di questo settore
L'interno del museo
Il museo civico di storia naturale del Comune di Comiso si conferma come una delle realtà museali più rilevanti e sorprendenti del panorama scientifico siciliano.

Ubicato nell’ex istituto d’Arte di via degli Studi, il museo vanta una collezione di oltre settemila reperti fossili di vertebrati e invertebrati del Quaternario ed è considerato il settimo museo italiano per importanza nel settore.
Nato nel 1991, il museo custodisce in larga parte la prestigiosa collezione del curatore scientifico Gianni Insacco, autore anche del ritrovamento – avvenuto circa quindici anni fa – dell’ormai celebre “elefante nano", testimonianza fondamentale della presenza di proboscidati in Sicilia durante la preistoria. Tra i pezzi di maggior pregio figurano inoltre rari scheletri di cetacei e reperti che illustrano l’evoluzione della fauna marina e terrestre del territorio ibleo.

Un patrimonio unico: paleontologia, zoologia e collezioni rare
Con una superficie espositiva di oltre 1.500 mq, il museo si articola in due grandi sezioni:
• Sezione Zoologica, che conserva una straordinaria collezione malacologica – oltre 14.000 conchiglie – pesci mediterranei e tropicali e numerosi scheletri completi di mammiferi marini. Si distingue in particolare la più importante collezione cetologica dell’Italia meridionale, settima a livello nazionale.

Tra i reperti più rari spiccano un esemplare di Celacanto del Madagascar, specie considerata estinta per oltre due secoli, un pesce luna di 900 kg, tartarughe liuto giganti, un granchio gigante del Giappone di 275 cm, oltre alle ricostruzioni del Dodo di Mauritius e del Tilacino della Tasmania, simboli delle specie estinte in epoca moderna.

Riconoscimento istituzionale e ruolo scientifico
Il Museo Civico di Storia Naturale di Comiso è riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente come Istituzione Scientifica, impegnata nello studio e nella conservazione della biodiversità, nella divulgazione naturalistica e nella sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale. Le sue attività scientifiche e didattiche rappresentano un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale.
Nuovi spazi espositivi e servizi
Nel 2023 il museo ha ampliato la propria offerta culturale con l’inaugurazione di nuove sale, tra cui:
• un’aula didattica dedicata ai servizi educativi;
• la “Sala degli Abissi” con audioguide multilingue;
• il riallestimento della sala cetacei, arricchita da una passerella immersiva che consente ai visitatori di vivere un’esperienza coinvolgente nel mondo marino.
La gestione degli spazi museali è affidata a Civita Sicilia e Logos, con la collaborazione di Fondazione Archimede, Legambiente e Sicindustria Ragusa.

Una rete per valorizzare il patrimonio culturale siciliano
Il museo aderisce alla Rete dei Musei Comunali della Sicilia, iniziativa promossa da ANCI Sicilia, che oggi riunisce circa 100 Comuni e 200 siti museali. Il progetto – presentato attraverso il portale musei-sicilia.it – mira a valorizzare il patrimonio culturale diffuso dell’Isola e a potenziare l’offerta museale sia per i residenti sia per i visitatori.

«Il nostro Museo Civico di Storia Naturale è un’istituzione scientifica di rilevanza internazionale e motivo di grande orgoglio per la città» – dichiara la sindaca Maria Rita Schembari – «L’ingresso nella Rete dei Musei Comunali dell’ANCI Sicilia rappresenta un’opportunità significativa di crescita e di visibilità. Inoltre, presto Comiso arricchirà ulteriormente la propria offerta culturale con un nuovo museo dedicato al maestro Nino Caruso, che ospiterà oltre 100 opere donate dall’artista.»
Informazioni utili
Indirizzo: Via degli Studi 9, Comiso (RG)
Telefono: 0932 748335
Sito web: www.museostorianaturalecomiso.it
Email:
• museostorianaturale@comune.comiso.rg.it
• info-museocomiso@civita.art
Orari di apertura:
• Martedì – Sabato: 9:00 – 17:00
• Domenica: 9:00 – 13:00
Biglietti:
• Intero: € 6,00
• Ridotto: € 3,50
• Ridotto residenti: € 4,00