Nel Trapanese il ristorante che serviva (anche) cibi scaduti: chiuso dopo il blitz del Nas

Oltre 50 chili di derrate alimentari irregolari e tre esercizi chiusi: è questo il bilancio dei controlli effettuati dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Palermo in diverse attività di preparazione e somministrazione di cibi e bevande.

Le violazioni amministrative più ricorrenti hanno riguardato la gestione non conforme dei titoli autorizzativi, la presenza di prodotti privi di tracciabilità, la mancata predisposizione o attuazione delle procedure di autocontrollo Haccp, oltre a carenze igienico-sanitarie e strutturali nei locali adibiti a preparazione, servizio e stoccaggio degli alimenti.

Nel dettaglio, al titolare di un ristorante della provincia di Trapani sono stati contestati l’ampliamento abusivo dei locali e la detenzione di un consistente quantitativo di alimenti senza etichettatura e tracciabilità, conservati in modo non idoneo o addirittura scaduti.

Nel centro storico di Palermo, invece, l’attività di tre locali è stata sospesa per l’assenza dei necessari titoli abilitativi.