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Viabilità
Giarre, irrisolto il nodo di via Pirandello
Strada paralizzata ogni mattina: residenti e commercianti chiedono più controlli e telecamere
Il nodo urbano di via Pirandello, nel cuore del centro storico cittadino, continua a soffrire per una criticità annosa e irrisolta. Sullo sfondo una combinazione di fattori strutturali e di indisciplina civica, non ha ancora trovato una soluzione definitiva, paralizzando quotidianamente, nelle ore di punta, una delle arterie vitali della città.
Le cause della congestione sono molteplici e complesse. Da lunghi anni si alimenta il dibattito, senza soluzioni adeguate, sull'inadeguatezza del piano viario vigente, caratterizzato da "strade budello" e infrastrutture obsolete, non più in grado di sopportare l'attuale volume di traffico, in particolare il transito dei mezzi pesanti e dei bus scolastici che dal viale Don Minzoni confluiscono a ridosso del vecchio ospedale. Ad aggravare il quadro, è soprattutto l'endemico fenomeno dei parcheggi selvaggi, un'abitudine che non conosce orari né rispetto per le regole del codice stradale. Auto in doppia fila e in prossimità di incroci strategici (via D’Aquino e via De Gasperi).
La piena paralisi è inevitabile nelle prime ore del mattino, con l'apertura delle vicine sedi scolastiche (Agrario Mazzei e scuole medie Verga e Macherione) quando l'incrocio tra via Callipoli e via Pirandello, già compromesso dalla mancata funzionalità dei semafori, va al collasso, aggravando l'altro nodo critico, quello di piazza Alessi (monumento ai Caduti). I veicoli parcheggiati in maniera disordinata in punti nevralgici, come l'intersezione con via Filo e l'incrocio con viale Don Minzoni, sono la concausa di una congestione che si ripercuote fino alla vicina via De Gasperi, anch'essa inadeguata per i flussi veicolari intensi che l'attraversano, fungendo da raccordo con via Garibaldi e quindi piazza Duomo. L'indisciplina di chi sistematicamente parcheggia le auto a ridosso degli incroci a ridosso del vecchio ospedale e in corrispondenza dell'intersezione con via Minghetti, rappresenta un vero intralcio al transito dei mezzi in una delle zone ad alta densità veicolare.
Residenti e commercianti di via Pirandello chiedono da tempo interventi radicali per riordinare il flusso veicolare. Le sollecitazioni della cittadinanza e delle categorie interessate puntano in due direzioni: maggiore presenza della polizia locale e installazione di telecamere, per monitorare e sanzionare in modo automatico i parcheggi selvaggi.