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Giarre, l’isola pedonale per rilanciare il Natale
Saltato l'accordo con la Confcommercio, scatta il “piano B” dell’Amministrazione: in fase di allestimento luminarie e programma
L’Amministrazione comunale corre ai ripari sul Natale dopo il mancato accordo con la locale Confcommercio sulla realizzazione di un programma di eventi condiviso. E gioca di rilancio scommettendo sull’isola pedonale in corso Italia, iniziativa osteggiata da un nutrito gruppo di operatori commerciali che la ritiene, invece, penalizzante.
Seppure leggermente in ritardo, si è attivata la macchina organizzativa del Comune. È in fase di allestimento l’installazione delle luminarie natalizie (impegnata una spesa di circa 10mila euro) che andranno ad integrare quelle dei negozi del centro storico.
In piazza Duomo quest’anno non ci sarà il consueto albero di Natale, ma una gigantesca stella cometa, mentre in corso Italia le decorazioni natalizie saranno in continuità con quelle di Riposto, così da creare un suggestivo fascio di luce lungo l’intero asse viario che attraversa le due cittadine.
E a Natale, come detto, torna prorompente il tema dell’isola pedonale in corso Italia. L’assessore allo Spettacolo, Giuseppe Cavallaro, conferma la chiusura al traffico dell’asse viario commerciale già domenica prossima, dalle 9.30 alle 13.30, per consentire lo svolgimento della storica “Coppa Natale 2025”, tradizionale manifestazione di intrattenimento (degustazioni, caccia al tesoro) e di esposizione di auto d’epoca, organizzato dall’International Car Club di Taormina, che con la premiazione finale in piazza Giorgio Arcoleo, torna dopo alcuni anni di sospensione.
Il corso Italia resterà interdetto alle auto solo nelle ore diurne, mentre - anticipa l’assessore Cavallaro - si sta valutando l’opportunità di realizzare l’isola pedonale in corso Italia, domenica 14 e 21 dicembre, mattino e pomeriggio. Con buona pace dei commercianti - non tutti - che hanno manifestato non poche perplessità.
Invero la locale Confcommercio, prima ancora che si interrompesse il rapporto di collaborazione con il Comune era orientato ad assicurare l’istituzione dell’isola pedonale, pur sapendo delle divergenze all’interno del comparto. Tuttavia nella consapevolezza che l’isola pedonale, in realtà, piace a giarresi. Così come testimonia la folta presenza di persone che ama passeggiare in centro, godendo di una città finalmente a misura d’uomo.
Chiusura del corso ritenuta, invece, svantaggiosa da un gruppo di commercianti di corso Italia, per via dell’assenza di iniziative di animazione natalizia in supporto della pedonalizzazione, oltre alle note carenze in tema di parcheggi pubblici, segnaletica stradale e gestione operativa della mobilità, affidata ad un numero sempre più esiguo di vigili urbani.