Belpasso, l’Ic “Madre Teresa di Calcutta” sarà più accessibile

Il Consiglio comunale, con un voto decisivo avvenuto nell’ultimo giorno utile per garantire la legittimità contabile dell’operazione, ha ratificato all’unanimità una variazione di bilancio. Che sblocca un accredito superiore ai 700mila euro destinati alla riqualificazione e all’ammodernamento dell’Istituto comprensivo “Madre Teresa di Calcutta”.

Si tratta di un istituto storico per il mondo scolastico belpassese, che si trova in una zona centrale, nel cuore del comune. Queste risorse, provenienti da fondi di compensazione Raco Srl saranno investiti, come ha avuto modo di spiegare il sindaco, Carlo Caputo, «non in un intervento tampone, ma in un progetto strutturale: che mira all’abbattimento delle barriere architettoniche, per garantire una scuola più efficiente agli alunni, senza ostacoli fisici e all’efficienza energetica: per rendere l’edificio sostenibile, riducendo i consumi e l’impatto ambientale».

Insomma investimenti strutturali sostanziali per la realizzazione di spazi più moderni e sicuri per i piccoli studenti. Il sindaco Caputo ha ancora una volta sottolineato «investire sui luoghi della formazione, significa investire sul futuro del nostro territorio, e noi lo stiamo facendo concretamente». Una scuola, a cui sono legati molti ricordi dei belpassesi «e a cui la comunità è legata e dove crescono i nostri figli». L’intervento rientra in un quadro più ampio, su cui negli ultimi anni il Comune sta lavorando per rinnovare il volto dell’istruzione nel proprio territorio. Gli interventi più importanti riguardano due asili nido, uno situato nel centro urbano e l’altro in periferia, una scuola per l’Infanzia e una nuova mensa a Borrello. Oltre alla realizzazione di nuove aule nel plesso Berlinguer e un nuovo plesso per l’Infanzia già attivo. Un impegno concreto che rientra nei principali obiettivi dell’Amministrazione comunale che è quello di creare una istruzione accessibile, inclusiva e sostenibile.