Ambiente
S. Giovanni La Punta: isola ecologica “interrata” e tariffa puntuale, c’è l’ok alla rivoluzione dei rifiuti
Approvate in Consiglio comunale due mozioni sull’ambiente: «Saranno premiati i cittadini virtuosi»
La gestione dei rifiuti solidi urbani è una sfida cruciale per il futuro del nostro pianeta e delle nostre comunità. Le direttive europee e le leggi nazionali pongono l'accento su una gerarchia chiara: prevenzione e riduzione alla fonte, riutilizzo, ottimizzazione della raccolta differenziata, riciclo e recupero. L'obiettivo non è solo smaltire, ma trasformare i materiali inorganici e organici in materia prima secondaria per l'industria e compost per l’agricoltura, promuovendo attivamente l'economia circolare.
Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, il consigliere Giovanni Bottino, primo firmatario, ha presentato due mozioni che sono state votate e approvate dai “colleghi”. Per quanto riguarda i rifiuti sono state approvate la “rivoluzione della tariffa puntuale” e la “nascita” dell’isola ecologica interrata. La realizzazione di questa infrastruttura richiede la valutazione dell'ubicazione (lontano dalle abitazioni, tenendo conto della viabilità e delle aree verdi), l'accessibilità per tutti i cittadini (incluse rampe di accesso) e l'utilizzo di materiali riciclati. È fondamentale accompagnare l'attivazione con una campagna di informazione per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della differenziata e sull'uso corretto della nuova isola.
La tariffa puntuale è la diretta applicazione del principio "chi inquina paga" per i cittadini, poiché premia coloro che producono meno rifiuti e differenziano di più, penalizzando invece le pratiche non virtuose. La corretta differenziazione porta a una tariffa inferiore, mentre una scarsa propensione al riciclo e conferimenti non consoni si traduce in un aumento dei costi per l'utente. «Il Comune di San Giovanni La Punta - spiega il consigliere Bottino - approvando questa mozione, si impegna a intraprendere le iniziative necessarie per l'introduzione, anche in via sperimentale, della tariffa puntuale, e a valutare la realizzazione di un'isola ecologica interrata, riconoscendo che la collaborazione attiva dei cittadini è essenziale per il successo della gestione dei rifiuti urbani. Un ringraziamento a Luca Rapisarda, da cui è partita l’iniziativa che ho portato in Consiglio comunale. I sistemi di rilevazione puntuali - aggiunge il consigliere Bottino - forniscono servizi più efficaci ed efficienti ed intercettano con maggiore precisione i comportamenti non virtuosi».
«Per quanto riguarda l’isola ecologica interrata - conclude - si va ad integrare armoniosamente nell'ambiente circostante, senza comprometterne l'estetica. Contenendo i rifiuti nel sottosuolo, si riesce a ridurre i cattivi odori, le emissioni inquinanti e la proliferazione di insetti e roditori». Al momento, il territorio puntese è sprovvisto di una isola ecologica, sono presenti solo quelle amovibili, che in questi giorni sono “in manutenzione”.