Il caso
Auto della Regione posteggiata sopra un marciapiede, la protesta dei residenti
Auto con i loghi della Protezione civile parcheggiata per ore sul marciapiedi di via Leopardi obbliga pedoni, passeggini e sedie a rotelle a fare slalom.
L'auto della protezione civile parcheggiata su un marciapiede
Niente multa, solo la rabbia impotente di passanti e residenti costretti alla gimkana a causa di un’auto di servizio parcheggiata comodamente per gran parte della mattinata sul marciapiedi della centralissima via Leopardi, nei pressi dell’incrocio con via Notarbartolo, a due passi dalla Corte di conti, dall’albero Falcone e dall’Assessorato regionale al Turismo. Che il problema della città sia il traffico, è risaputo. Ma non sempre lo è il parcheggio, almeno non per tutti. Ad “arrangiarsi” sul marciapiedi, stavolta, un’auto con i loghi dell’ufficio Protezione civile della Regione. Una barriera architettonica su quattro ruote, che ha costretto pedoni, passeggini e possibilmente sedie a rotelle a girare al largo per farsi strada.