Caltanissetta, protestano le mamme dei bambini diabetici: "L'Asp senza motivo ha sostituito lo specialista che assiste i nostri figli"

Se a Gela protestano, nei confronti dell’Asp nissena, i genitori dei soggetti autistici per l’imminente rischio della sospensione dell’assistenza ai bambini ed ai ragazzi che stanno beneficiando dei servizi e delle terapie specifiche, a Caltanissetta a farsi sentire sono i familiari dei pazienti diabetici. Finora i ragazzi - e di conseguenza i loro genitori - si sono trovati bene con lo specialista del centro di riferimento di Diabetologia dell’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta. Medico che a suo tempo era stato scelto proprio dalle famiglie dei giovani pazienti per le varie prestazioni sanitarie ed i percorsi assistenziali e terapeutici.
«Ora, senza alcun preavviso - affermano alcune mamme, che si fanno portavoce del malcontento di altri genitori - dopo 5 anni la Direzione dell’Asp ha deciso di impedire al nostro diabetologo di riferimento di continuare a seguire i nostri ragazzi e soprattutto di non continuare ad effettuare la prescrizione dei presidi, indispensabili per proseguire le terapie. Questo, ovviamente, ci ha creato grande disagio e gravi problemi per i rinnovi dei presidi che sono indispensabili per i nostri figli».

«La Direzione Strategica era a conoscenza che era un medico dell’Uods Diabetologia a seguire i nostri figli - proseguono le mamme nella lettera inviata alla redazione -. Oggi, all’improvviso, ha preso una nuova decisione mettendoci (noi e i nostri figli) in una grave confusione e stato di disagio. La cosa più deplorevole è che né il direttore generale, né il direttore sanitario dell’Asp hanno avuto la sensibilità di ascoltarci personalmente, cosa che denota insensibilità nei confronti di genitori e ragazzi in grande difficoltà. E così, considerata la mancata risposta da parte dell’Asp di Caltanissetta, siamo intenzionate a scrivere ed a farci ricevere dall’assessore regionale alla Salute, a Palermo».
«Chiediamo urgentemente una soluzione a questo problema. Finora ci siamo trovate bene con lo specialista dell’Uosd di Caltanissetta - aggiungono - e vogliamo che i nostri figli continuino ad essere seguiti nella nostra città, come è giusto che avvenga. Non tutti hanno la possibilità o la disponibilità economica di andare presso altri centri di riferimento di diabetologia pediatrica. Peraltro ciò comporterebbe un ulteriore peso alle famiglie ed ai ragazzi con questa patologia. Rivendichiamo il nostro diritto di decidere da chi fare seguire i nostri figli».