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L'iniziativa
Babbo Natale distribuisce regali ai figli dei detenuti di Piazza Lanza
L'atmosfera magica della festa più attesa dell'anno arriva dentro le mura del carcere catanese.
Portare il Natale dentro il carcere. Creare l'atmosfera magica della festività più attesa dell'anno all'interno di un luogo come una casa circondariale sembra quasi una mission impossible. Ma quest'anno a Piazza Lanza, con l'impegno di tutti gli operatori e di alcune associazioni, si è riusciti addirittura a riunire mamme e bambini (che hanno incontrato i papà detenuti) e far arrivare, dritto dritto dal Polo Nord, Babbo Natale.
Babbo Natale ha distribuito doni in largo anticipo. Qualche giorno fa il piccolo miracolo natalizio è avvenuto, per due giorni. Ma oltre al vecchietto con la barba e la giubba rossa c'è stato un momento di spettacolo con la rappresentazione teatrale “Mille e una fiaba” realizzata da Elio Gimbo, Sabrina Tellico (attrice e regista) e Daniela Liotta dell’associazione Fabbrica Teatro. «Gli attori con sensibilità e un linguaggio adatto ai più piccoli hanno saputo creare un clima di partecipazione e gioia che ha trasportato bambini e genitori presenti all’interno delle fiabe più note: come Pinocchio, Cenerentola, La Bella Addormentata nel Bosco, La Sirenetta», raccontano dall'istituto penitenziario.
I bambini, emozionati, sono stati accolti dalle volontarie delle associazioni Officina Socialmeccanica, RiMani e I Briganti di Librino - Maria Chiara Salemi, Bianca Villari, Alessandra Matarazzo, Francesca Andreozzi, Valeria Passeri, Giulia e Gloria Mertoli - che già collaborano con il progetto Labirinti. Per rendere ancor più speciale l’evento è arrivato, come detto, Babbo Natale che è stato interpretato dal Presidente della Pro Loco di Linguaglossa, Franco Maugeri.
Tanti i doni distribuiti ai bambini che erano pieni di materiale scolastico. Regali possibili solo grazie alla generosità del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, l'avvocato Antonino Di Lisi, che è riuscito a far arrivare all’Istituto pacchi sufficienti a essere consegnati anche a tutti gli altri bambini che hanno svolto i colloqui con i familiari.
All'evento natalizio hanno partecipato i collaboratori dell’ufficio del Garante Regionale dei Detenuti, il direttore Giovanni Stimolo, Daniela Russo, Alfredo Grasso e Caterina Tiralosi. «La partecipazione è stata sentita e intensa e i bambini, che sono arrivati insieme alle mamme hanno vissuto due pomeriggi di festa, sorrisi e normalità. Si tratta di un piccolo gesto, ma con un grande significato: quello di riconoscere il valore dei legami familiari e il diritto dei minori a momenti di luce e spensieratezza», ha dichiarato la direttrice del carcere di Piazza Lanza, Nunziella Di Fazio. Che vorrebbe trasformare l'evento in una “tradizione natalizia” .