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Piazza Armerina

Partita di calcio e un pranzo assieme tra detenuti con i loro figli

Un momento ludico con 47 partecipanti nel carcere piazzese: l’obiettivo per i reclusi è rafforzare e mantenere il legame familiare trascorrendo alcune ore di serenità con i propri nuclei

Marta Furnari

31 Ottobre 2025, 21:30

Partita di calcio e un pranzo assieme tra detenuti con i loro figli

L'iniziativa "Bambini senza sbarre" a Piazza Armerina

Maglie colorate e tanti sorrisi in una bella giornata di sole autunnale nell’area di passeggio della Casa circondariale piazzese di via De Andrè, per la edizione 2025 della “Partita di mamma e papà” dell’Associazione "Bambini senza sbarre", in collaborazione con YOUng Caritas e la direzione dell’Istituto penitenziario, un momento ludico con l’obiettivo di permettere ai detenuti di rafforzare e mantenere il legame familiare trascorrendo alcune ore di serenità accanto ai propri figli. In tutto 47 partecipanti per l’esperienza promossa da Bambini senza sbarre, impegnata, nella tutela dei diritti dei bambini, in particolare dei figli di persone detenute, che lavora da 25 anni per dare sostegno psicopedagogico ai genitori detenuti e ai figli, colpiti dall’esperienza di detenzione di uno o entrambi i genitori. Ha aderito all’evento YOUng Caritas con i suoi giovani volontari che hanno animato un altro momento ludico, “Giochiamo a giocare”.   
Ad accogliere le famiglie e ad intervenire sono stati la direttrice della Casa circondariale Donata Posante con i comandanti della polizia penitenziaria, Salvatore Puglisi e Giuseppe Scrivano; Marianna Cacciato, capo area educativa per le attività trattamentali; Stefania Libro coordinatrice Caritas per le attività in carcere.

Dopo la partita si è svolto il pranzo che molte famiglie non condividevano da tanto tempo, per questo i tavoli sono stati allestiti per ogni singolo nucleo familiare consentendo di potersi ritrovare in un clima familiare di cui la detenzione priva e potersi riappropriare pienamente, almeno per un giorno, del proprio ruolo genitoriale.