Attualità
A Ragusa il primo progetto pilota di Interventi assistiti con animali per ragazzi con neurodiversità
Si è concluso il corso propedeutico promosso dall'azienda sanitaria provinciale

Il direttore generale Giuseppe Drago al corso
Si è concluso il Corso propedeutico sugli Interventi Assistiti con gli Animali (I.A.A.), promosso dall’Asp di Ragusa in collaborazione con il Centro Specializzato dell’Università di Messina e rivolto a professionisti sanitari e sociosanitari e medici veterinari. Il percorso formativo si inserisce in un partenariato scientifico tra le due istituzioni, volto a sviluppare un progetto pilota di ricerca sugli Interventi Assistiti con Animali destinati a ragazzi dagli 11 ai 13 anni con disturbi del neurosviluppo.
Si tratta del primo modello sperimentale di questo tipo avviato in una ASP siciliana. Esso coinvolge il Centro diurno per l’autismo “Autos” di Ragusa, struttura convenzionata a valenza terapeutica e riabilitativa, impegnata nel sostegno a bambini e ragazzi per lo sviluppo dell’autonomia, delle relazioni sociali e dell’inclusione lavorativa.
Le attività del corso si sono svolte secondo standard scientifici e metodologici riconosciuti a livello nazionale. Alla giornata conclusiva hanno preso parte il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Drago, e il direttore del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria, Giuseppe Arestia, che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa e per il valore della collaborazione con l’Ateneo messinese, sottolineando l’importanza dell’approccio “One Health”, che riconosce l’interconnessione tra la salute umana, animale e ambientale e promuove strategie integrate per la tutela del benessere collettivo. Presente anche il prof. Michele Panzera, presidente del Centro Specializzato Universitario per gli Interventi Assistiti con gli Animali dell’Università di Messina.